La stanchezza di stasera si mescola silente al profumo ovattato dell’incenso .
Esso sfuma i contorni della mia stanza…
Mi lascio cullare senza sforzo, specchiandomi negli infiniti panorami mentali pronti a consumare il loro calante esotismo.
Si sparpaglia un languido e sontuoso profumo di lavanda. E’ una sensazione piacevole, all’istante mi sento più leggera.
Non reprimo mai i pensieri .
Voglio che siano liberi .
Che almeno loro sappiano volare in alto, conoscere la libertà, librarsi ancora più su.
E li osservo fino all’ultimo momento mentre impalpabili e cristallini, zampillano e si arrampicano lungo le esili brume.
V.