Addio bambino,
dormi ora,
dormi e sogna,
allontana la fatica
d’una vita prigioniera.
Dormi ora,
dormi e sogna,
sogni lievi,
dolci, puri
e senza tempo.
Fievoli brezze diradano le nubi,
arcobaleni annullano distanze,
placide onde e assolate spiagge,
profumi intensi e fiori rari,
armonie celesti e suoni nuovi.
Dormi ora,
dormi e sogna,
lasciami i perché
di quel disegno misterioso,
di quella lacrima improvvisa
per non averti conosciuto.
Dormi ora,
dormi e sogna,
Tu puoi passare oltre,
oltre il limite d’un corpo,
oltre il senso del confine,
al di là d’ogni certezza.
E li,
oltre i cardini dei sensi,
senza gioghi ne catene,
esplorerai la libertà senza misura.
Dormi ora,
dormi e sogna,
verrà il lampo a rischiarar la notte,
verrà la pioggia a dilavar la pena,
e Tu, mio nuovo amico,
varcherai la soglia dell’ignoto
nella clessidra d’un sogno.
V.