Sottile è quel confine
che distingue chi vive
o sopravvive,
ma se ti manca l’aria
tu proverai dolore.
Varcati quei confini
scopriremmo d’esser soli.
L’aria ai fiori taglieremo
e il dolore non avrà colore
nel mondo che già muore.
Quando la luce mi lasciò…
un astro cadde
in tonfo assurdo…
e nel cuore…
lo schianto.
Ora volgerò lo sguardo al cielo
per ritrovarmi tra le stelle,
nell’immenso di quell’io
ch’ancor mi sfugge.
V.

The sea of sand, Mount Bromo, Indonesia